In OS X tramite BOMArchiveHelper si riescono ad aprire facilmente i file compressi in molti formati, tra cui il diffusissimo zip. Anche la compressione avviene altrettanto facilmente usando l'opzione del menu contestuale "Comprimi":
Capita però di trovarsi anche dei documenti compressi con formati non riconosciuti nativamente come il RAR. Da sempre consiglio di utilizzare il gratuito The Unarchivier, ora approdato nel Mac App Store, che si integra in modo trasparente nel sistema sostituendosi al già citato servizio BOM di OS X e che aggiunge il supporto a numerosi formati alternativi.
Riguardo la compressione quando ci si trova a scambiare file con il mondo Windows vi capiterà che i destinatari ricevano all'interno del file compresso i resource fork che il Mac nasconde, rendendo meno comprensibile quanto inviato. Di norma basta segnalare al ricevente di non considerare i documenti che iniziano con un punto (che su OS X vengono nascosti), ma per inviare un file compresso più chiaro preferisco affidarmi all'ottimo BetterZip (15,99€), una suite completa molto semplice e ben realizzata, che parla anche italiano.
Con questi due tool i file compressi sul Mac possono essere gestiti in modo completo, semplice, integrato e compatibile con ogni piattaforma.